Come recedere da un prestito chirografario: linee guida e consigli
Se la tua intenzione quella di scoprire se è possibile recedere da un prestito chirografario, allora ti trovi nel posto giusto. Oggi è possibile recedere dai prestiti chirografari e in questa guida ti spiegheremo ogni dettaglio e ogni informazione al riguardo. Vediamo prima che cosa sono esattamente i prestiti chirografari, quali sono le loro principali caratteristiche e anche come recedere da questi tipi di finanziamenti. Il prestito chirografario è un tipo di finanziamento fiduciario che prevede come unica garanzia la firma del soggetto richiedente del prestito stesso. Si tratta di un termine che viene dal greco antico e che significa scrittura a mano. L’aspetto principale di questi finanziamenti riguarda infatti la firma del soggetto richiedente che viene posta sul contratto di concessione del prestito stesso redatto dal soggetto creditore.
In questi finanziamenti, spesso vengono posti come garanzia anche un immobile o un mobile che fungono come oggetti di scambio se non dovessero andare a coprire interamente tutte le rate di rimborso previste per il prestito. In questa maniera, la banca o la finanziaria si assicurerà la totale copertura dell’intero importo richiesto e ottenuto.
Importi e tipologie di un prestito chirografario
Il prestito chirografario è un tipo di finanziamento che può essere richiesto oggi sia dai soggetti privati che anche dalle imprese e di solito non è un tipo di credito troppo cospicuo o oneroso. Di solito tramite questi finanziamenti si possono ottenere degli importi che arrivano anche fino ai 30.000 euro e che prevedono una durata massima del piano di rimborso che va dai 5 ai 10 anni al massimo. I costi di apertura di un prestito chirografario sono spesso molto convenienti proprio perché non sono previste molte garanzie in gioco e inoltre l’iter di approvazione è molto semplice e breve, dal momento che non richiede troppo tempo. Spesso i tassi di interesse che sono applicati a questi prestiti sono anche più alti rispetto ad altri tipi di finanziamenti, dato che la banca deve poter avere tra le mani una certa sicurezza.
In linea di massima, oggi esistono tre diverse tipologie di prestito chirografario, ovvero quello che prevede un piano di ammortamento classico, ovvero con un rimborso rateale con mensilità costante e dei tassi di interesse che possono essere crescenti o decrescenti. Un’altra tipologia di prestito chirografario è quella che prevede una rata finale di importo più elevato, con un rimborso che è composto per metà parte con le rate mensili e l’altra metà che invece viene rimborsata in un’unica soluzione, ovvero con un’unica rata mensile. A queste due tipologie si aggiunge anche quella che prevede un piano di ammortamento differito e che prevede la possibilità di posticipare il versamento della prima rata mensile.
Prestiti chirografari: è possibile il recesso?
Se hai richiesto In passato un prestito chirografario, devi sapere che hai la possibilità di recedere dal contratto, se e quando vuoi. Ogni soggetto che fa richiesta del prestito ha infatti diritto a provvedere al recesso dei prestiti stessi, vale a dire all’interruzione del contratto di concessione del prestito chirografario. Se si desidera invece retrocedere il contratto dei prestiti chirografari, allora occorre compilare un apposito modulo di richiesta di sospensione. Si deve quindi sospendere la quota capitale del prestito per una durata che non è superiore ai 12 mesi. In linea di massima, inoltre, si ha la possibilità di sospendere il finanziamento anche con più periodi di fermo che hanno una durata inferiore ai 12 mesi. Tuttavia, la durata dei periodi delle sospensioni non può essere superiore ai 12 mesi nel complesso.
Il recesso di un prestito chirografario è possibile solamente se sussistono delle specifiche condizioni, ovvero se ad esempio i soggetto ha già usufruito di una sospensione del prestito, e avrà quindi la possibilità di richiedere una nuova sospensione solo se risulta in regola con i versamenti che sono previsti nel piano di rimborso. Clicca sul link seguente per approfondire il tema dei prestiti chirografari: www.prestitochirografario.it.