Come fare domanda di un mutuo per attività commerciali
Se la vostra intenzione è quella di aprire una nuova attività commerciale, come ad esempio un classico negozio di abbigliamento oppure che si occupa della vendita di altri tipi di beni e servizi ma non disponete di una buona dose di liquidità per poter affrontare tutte le spese necessarie a questo scopo di uso, dovete sapere che oggi avete la possibilità di richiedere un mutuo o un prestito che vi permette di realizzare il vostro progetto. Si tratta di mutui che spesso non sono molto diversi rispetto ai mutui di tipo tradizionale, come ad esempio quelli per l’acquisto di una casa, Anche se ad esempio ci sono delle differenze principalmente per quanto riguarda la durata del piano di rimborso del prestito che di solito nei mutui per alle attività commerciali inferiori rispetto a quelli per l’acquisto di una nuova casa o per acquisto prima casa.
In questa guida vediamo nello specifico come sono strutturati i mutui per le attività commerciali, come ottenere questo tipo di prestito, quali sono i requisiti che dovete possedere, quale tipo di documentazione bisogna presentare e anche quali sono gli aspetti principali da valutare dei preventivi mutui per negozi e attività commerciali.
Mutui per attività commerciali: cosa devi sapere
I mutui per negozi e attività commerciali in buona sostanza sono dei prestiti personali di tipo finalizzato. Anzitutto occorre specificare il fatto che spesso i mutui si dividono in mutui fondiari e in quelli ipotecari. In entrambi i casi, la garanzia che viene richiesta riguarda l’ipoteca sull’immobile che si intende acquistare. Per mezzo di questa garanzia, l’istituto di credito ha la possibilità di recuperare le somme del debito che non avremo la possibilità ad esempio di rimborsare, e il recupero della somma di denaro viene proprio tramite la vendita dello stesso immobile ipotecato. Tra i mutui fondiari e quelli ipotecari sono presenti tuttavia anche delle piccole differenze. Ad esempio, il mutuo fondiario viene richiesto in particolare per l’acquisto o per la ristrutturazione della propria casa, mentre il mutuo ipotecario si può ottenere e richiedere oggi anche per finalità diverse. Detto ciò, il mutuo che si presta maggiormente alle vostre necessità, vale a dire quindi all’acquisto di un negozio, è quello di tipo ipotecario, che presenta infatti delle condizioni e dei piani di ammortamento diversi rispetto a quelli di un prestito di tipo tradizionale.
Funzionamento e rapporto LTV
Il funzionamento dei mutui per l’acquisto di negozi e attività commerciali non è così complesso come si potrebbe pensare, ma sono dei finanziamenti che hanno delle caratteristiche particolari, tra cui il fatto che permettono di coprire dal 50 al 70% il valore dell’immobile da acquistare e hanno un periodo di ammortamento che in genere non va oltre i 20 anni. C’è anche tutta una specifica documentazione da presentare quando fate richiesta per i mutui per negozi e attività commerciali. Uno degli aspetti principali di questi mutui riguarda il cosiddetto rapporto LTV, ovvero il Loan to value. Si tratta in buona sostanza di un rapporto che rappresenta il valore in percentuale che deriva dal rapporto esistente tra la somma per cui fate richiesta per il mutuo e il valore reale di mercato dell’immobile che avete intenzione di acquistare.
Quello del rapporto LTV oggi è il documento più importante da presentare per la banca o la finanziaria, ma anche per voi, dato che grazie a questo potete capire con esattezza quale somma di denaro avete la possibilità di richiedere. L’LTV non può superare l’80% del valore dell’immobile. Ricorda anche che a questo valore gli istituti di credito applicano anche un tasso di interesse che risulta direttamente proporzionale alla somma di denaro che chiederete per il mutuo. Puoi capire di più su questi prestiti anche cercando altre informazioni utili sui preventivi mutui.